Nick: MuS|CA' Oggetto: re:alex e k|nt4ro Data: 26/3/2003 14.47.30 Visite: 19
E' il 18! ma fa così: "Ti comparerò dunque a una giornata di estate? Tu sei ben più leggiadro e meglio temperato: Ruvidi venti sferzano i soavi boccioli di maggio E il termine di estate troppo ha breve durata; Troppo ardente talvolta splende l'occhio del cielo; E sovente velato è il suo aureo sembiante, E ogni bellezza alla fine decade dal suo stato, Spoglia dal caso, o dal mutevole corso di natura: Ma la tua eterna estate non potrà mai svanire Né perdere il possesso delle tue bellezze, Né la Morte vantarsi di averti nell'ombra sua, Poiché tu crescerai nel tempo in versi eterni. Sin che respireranno uomini, e occhi vedranno Di altrettanto vivranno queste rime, e a te daranno vita." |